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Filmografia :  TERMINATOR 3 - Le Macchine Ribelli

Titolo originale: TERMINATOR 3: RISE OF THE MACHINES

Genere: azione, fantascienza

Durata: 109'

Regia: Jonathan Mostow

Distribuzione: Warner Bros (Usa), Columbia Tristar (Italia)

Anno: 2003

Sceneggiatura: John D. Brancato, Michael Ferris, Tedi Sarafian

Casa di produzione: C-2 Pictures, Intermedia Films, IMF, Mostow/Lieberman Prod.

Staff di produzione: Andrew G. Vajna, Colin Wilson, Matthias Deyle, Mario Kassar, Hal Lieberman, Joel B. Michaels, Oliver Hengst, Moritz Borman, Guy East, Gale Anne Hurd, Aslan Nadery, Dieter Nobbe, Volker Schauz, Nigel Sinclair

Colonna sonora: Marco Beltrami (score), Brad Fiedel (theme)

Montaggio: Neil Travis, Nicolas De Toth

Fotografia: Don Burgess

Scenografia: Jeff Mann

Effetti speciali: Stan Winston Studio, Industrial Light & Magic, Pacific Data Images

Costumi: April Ferry

Budget stimato in dollari: 200,000,000

Sito internet: terminator3.com

Data di uscita Usa: 2 Luglio 2003

Data di uscita Italia: 19 Settembre 2003

Totale incassi Italia in euro: 5,431,811

Totale incassi Usa in dollari: 150,371,112

Totale incassi Worldwide in dollari: 433,371,112

 

Interpreti principali:

Arnold Schwarzenegger (Terminator), Nick Stahl (John Connor), Claire Danes (Kate Brewster), Kristanna Loken (T-X), David Andrews (Robert Brewster), Mark Famiglietti (Scott Petersen), Earl Boen (Dr. Peter Silberman), Moira Harris (Betsy), Chopper Bernet (Chief Engineer), Christopher Lawford (Brewster's Aide), Carolyn Hennesy (Rich Woman), Jay Acovone (Cop), M.C. Gainey (Roadhouse Bouncer), Elizabeth Morehead (R. Clubgoers)

Trama:

John Connor, adesso ventiduenne, vive ai margini della società, tormentato dagli incubi del suo terribile passato, ossessionato dalla possibilità che gli eventi che lo hanno coinvolto dieci anni prima possano ritornare tremendamente attuali e segnare la fine dell'umanità. Nessun domicilio, nessun lavoro fisso, nessun numero di telefono o carta di credito, nessun segno tangibile della sua esistenza: John vive nel terrore di essere rintracciato dalle stesse Macchine che lo hanno perseguitato in quanto futuro leader della Resistenza Umana contro il dominio delle macchine programmate da Skynet, il più avanzato network tecnologico mai sviluppato per il controllo delle apparecchiature meccaniche ed elettroniche.

Skynet ha già fallito due volte, prima nel 1984 nel tentativo di uccidere Sarah Connor (Linda Hamilton in "The Terminator" e "Terminator 2: Judgment Day") per mano di una macchina Terminator modello T-800 (Arnold Schwarzenegger) proveniente dal futuro, in seguito nell'uccidere lo stesso John da adolescente inviando, direttamente dall'anno 2029, un Terminator T-1000 (Robert Patrick in "Terminator 2: Judgment Day").

Adesso dalle ombre del futuro giunge il Terminator T-X, la più sofisticata macchina Terminator mai sviluppata da Skynet, strutturata per uccidere gli altri cyborg e programmata per porre in essere la vittoria delle Macchine sugli uomini terminando tutti i membri chiave della Resistenza Umana, a partire dall'obiettivo primario, John Connor.

L'apparizione del T-X rende vividi tutti gli incubi e le angosce di John e della defunta madre, e paradossalmente l'unica speranza di salvezza per il genere umano è una Macchina, il Terminator modello T-850 (Arnold Schwarzenegger), inviato dal futuro per permettere la sopravvivenza di coloro che guideranno la Resistenza Umana all'alba del Giorno del Giudizio, così chiamato dai sopravvissuti per commemorare la morte di 3 miliardi di esseri umani nel giorno in cui Skynet, entrando on-line, ha assunto il controllo delle Macchine.

A due umani, John Connor e Kate Brewster, elemento cardine della Resistenza, e ad uno straordinario Terminator è affidato il futuro della civiltà così come noi adesso la conosciamo: insieme dovranno superare i tragici eventi del Giorno del Giudizio per evitare l'Apocalisse perché, se falliranno, la caduta della razza umana sarà inevitabile.

Recitazione:      Humor:      Violenza:      Effetti Speciali:         Giudizio Finale

Forse non sapevate che:

  1. Compreso il compenso di Arnold T3 è il film più costoso della storia del cinema, mentre senza il compenso del grande Schwarzy rimane (con $ 170.000.000) il film con il budget approvato più alto in assoluto.

  2. Dopo alcune osservazioni iniziali il regista Mostow giudica Sophia Buch troppo giovane per fare la parte dell'eroina innamorato di John così la sostituisce con Claire Danes. Prima di decidere addirittura che il T-X fosse una donna, molti nomi di attori giravano attorno all'agoniata parte, tra cui Vin Diesel, Shaquille O'Neal, Famke Janssen, e Joanie Laurer. Quest'ultimo era stato anche raccomando da Arnold stesso (indirettamente) in una sua intervista.

  3. A conferma di quanto detto, il primo nome del T-X era T-1G e doveva essere un maschio.

  4. Il nome della produzione segreta del film era originariamente "York Square".

  5. La location del film doveva essere inizialmente in Canada, Vancouver ma è stato poi spostata all'ultimo momento a Los Angeles. Ci sono a riguardo due voci per tale cambiamento, una è sulle critiche ricevute negli ultimi tempi sulle produzioni americane realizzate in Canada a l'altra sulle aspirazioni politiche di quello che sarebbe stato a breve il nuovo governatore della California. La spiegazione ufficiale dello spostamento è stata invece che gli studi di Los Angeles si sono liberati all'ultimo secondo prima dell'inizio delle riprese del film.

  6. Era stato proposto anche ad Ang Lee di dirigere il film ma era già occupato con Hulk.

  7. Lo slogan pubblicitario promozionale del film era "La guerra comincia il 2003". Questo venne tolto da tutti i cartelloni e proiezioni visto il clima non particolarmente caldo per la guerra in Iraq e venne cambiato con un semplice "Coming soon".

  8. Arnold ha messo $ 1.400.000 per essere sicuro di fare una scena chiave e molto costosa, quella della gru che entra nel palazzo e distrugge tutto. Il regista aveva paura di non fare in tempo ed andare sopra budget.

  9. Si pensò di riprendere il personaggio di Lance Henriksen di Terminator 1 pensando di farlo apparire su una sedia a rotelle per il gran danno subito dal primo T-800. L'idea venne poi abbandonata.

  10. Prima della bellissima Kristanna si pensò per la parte della Terminatrix, la lottatrice professionista Chyna.

  11. Claire Forlani ha sostenuto un'audizione per la parte di Kate Brewster.

  12. Dopo la rinuncia della produzione per Furlong, Shane West era stato preso in considerazione per la parte di John.

  13. La Toyota diede 7 "Tundra" che andranno poi distrutte nel film. In proposito ha fatto anche una versione limitata e particolare del modello Tundra che è stato chiamato Toyota Tundra T3.

  14. Kristanna per sostenere il ruolo di T-X, ha dovuto mettere su 15 libre di muscoli ed ha dovuto imparare ad esprimersi il meglio possibile con espressioni facciali e gesticolazioni. La famose frase "và via" "Get out" è ripetuta in tutti e tre i film di Terminator.

  15. La mitica frase "Vieni con me se vuoi vivere" stavolta è stata detta da John a Kate nel cimitero.

  16. Il personaggio Scott Manson (il fidanzato di Kate) era originariamente Scott Petersen. Il nome è stato cambiato per la grande somiglianza con Scott Peterson, un uomo accusato in California di aver ucciso sua moglie incinta mentre era a pesca. Anche se il nome è stato cambiato nel film nei credits appare lo stesso il nome originale.

  17. La controfigura e stuntman personale di Arnold ,Billy D. Lucas è l'uomo con cui litiga John quando gli và addosso con il furgone. Due basi citate nel film sotto controllo di Skynet esistono veramente e sono la "Moron Airfield" e la "Batman Air Base" la prima è situata in Spagna, la seconda in Turchia.

  18. Una diversa Storyline era stata pensata per il film. John doveva essere un programmatore di computer abbastanza famoso del settore e finì lui stesso a dare un contributo all'attivazione di Skynet. Sara Connor era prevista nel film e il terminator nemico era sempre un mutaforma ma poteva anche assumere li stato gassoso.

  19. Negli extra del DVD è spiegato (in una delle scene tagliate) per quale motivo i Terminator della serie 800 assomigliano ad Arnold e sono tutti uguali. In realtà il fatto di essere uguali lo spiega Terminator stesso nel film dicendo che vengono costruiti in catena di montaggio ma per la fisionomia era stato preso come modello il sergente Candy (naturalmente sempre interpretato da Arnold) che spiega appunto come l'esercito lo abbia scelto per fare da modello al progetto Terminato T-101. Oltre a Arnold Schwarzenegger il solo altro attore apparire in tutti e tre i Terminator è Earl Boen che ha interpretato Dott. Silberman lo psichiatra criminale.

  20. Secondo i Terminator sia del 2 che del 3 film danno il 24 luglio 2004 6:18 pm la data del giorno del giudizio.

  21. Dopo il rifiuto di Cameron per T3 vennero presi in considerazioni sia Riddley Scott che John McTiernan (direttore di Last Action Hero e di Predator). Cameron rifiutò perché per lui la storia era conclusa col secondo capitolo.

  22. Per T-X vennero considerate anche Carrie Ann Moss, Peta Wilson e Jeri Ryan. Nel film era prevista anche un parte per la mitica Linda Hamilton ma ha rifiutato anche lei (forse per solidarietà col marito) dicendo che la parte sarebbe stata molto marginale.

  23. Durante la scena della sparatoria al cimitero Il terminator visualizza il numero delle cose colpite distrutte, ecc... Sullo schermo scrollano anche i nomi di Enid, Keiko, James, Rod, Mark, Bryan ed altri, ossia i tecnici degli effetti speciali.

  24. Per scopi pubblicitari la compagnia Indian Company Motorcycle ha donato 8 moto da usare nel film, una delle quali è stata completamente distrutta durante una scena d'inseguimento.

  25. Tedi Sarafian aveva scritto una storyline del film ma non venne accettata perchè per le scene descritte erano previsti più di $ 200.000.000. Era prevista per esempio una scena un cui un grosso Boeing si schianta ed esplode al centro di Los Angeles. Alcune delle sue idee vennero però usate come Sara Connor defunta, T-X donna e questo gli da dato il diritto di avere dei credits sul film.

  26. Lo slogan: THE MACHINE WILL RISE.